Una bambina in punta di piedi su un gradino intenta a buttare nel cestino una bottiglie tta vu o ta, mentre altre figure che hanno lo stesso sguardo rivolto alla cura dell’ambiente, della natura e della vita, trovano posto sicuro su altre pareti delle vie nel centro storico di Loceri.
È un racconto fra presente e futuro quello che Michela Casula, artista di origini loceresi, ha voluto rappresentare attraverso otto murales che hanno preso forma ai primi di dicembre, in occasione dell’importante rinnovo del percorso artistico nel paese.
L’autrice, nota artista del territorio isolano che oggi vive a Loceri, è rinomata per il suo stile ben definito ed è firma di molte opere su tela presenti in tutta l’Ogliastra e la Sardegna.
Insieme con lei, per l’occasione, l’Unione dei Comuni dell’Ogliastra e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianfranco Lecca; enti con i quali la Casula ha immaginato il progetto artistico “Un Mondo Migliore”e “Involucri”, sviluppato raccontando, mediante diverse scene sparse lungo le vie del paese, stili di vita e buone abitudini alla base di una società che mette al centro l’individuo, la sua dignità, i rapporti sociali, l’etica e la tolleranza verso il prossimo. I diversi murales, raffiguranti piccoli scorci di vita quotidiana, rappresenteranno vari temi quali l’integrazione, l’inclusione, l’empatia, la parità di genere, il rispetto verso le persone e l’ambiente.
Antonio Caria