La crisi idrica, in Sardegna, è definitivamente superata. Le abbondanti piogge del mese di dicembre hanno riempito gli invasi, in molti dei quali si è reso necessario aprire le paratie per scaricare l’acqua in eccedenza.
I numeri. I volumi d’acqua invasati nei 34 bacini sardi ammontano complessivamente a 1.598,57 milioni di metri cubi, l’88,76% dei 1.801,05 milioni di metri cubi autorizzati. Nel mese di dicembre si è registrato un incremento di 279,38 milioni di metri cubi. L’incremento rispetto al 31 dicembre 2018, altra annata di abbondanti piogge, è stato di 89,51 milioni di metri cubi.
L’unico invaso ancora in ritardo è quello di Maccheronis, a Posada, che ha raggiunto il 27,76% del volume invasabile, 6,34 milioni di metri cubi, rispetto ai 22,84 milioni di metri autorizzati.