Sarà pubblicato a breve il bando di gara per il servizio di mensa scolastica che dovrebbe partire il prossimo mese di settembre e che ha una durata quinquennale, voluto fortemente dall’assessora alla Pubblica istruzione, Maria Grazia Salaris.
Nelle intenzione del comune, si vogliono migliorare ulteriormente, le modalità di erogazione, ispirate alla sicurezza alimentare, ecosostenibilità, rintracciabilità di filiera agroalimentare e tutela della salute. Un occhio di riguardo sarà data alla sostenibilità ambientale: spazio a prodotti/articoli ad alta biodegradabilità e compostabilità.
Sarà proposto l’utilizzo di alimenti di produzione biologica, a lotta integrata, tipici, tradizionali e locali, nonché quelli di denominazione protetta. Sulle tavole degli alunni delle scuole dell’infanzia e primarie anche le produzioni provenienti dal Commercio Equo e Solidale, in aderenza alla relativa Carta italiana che definisce i criteri di eticità che sostengono le relazioni commerciali dei soggetti aderenti.
L’impegno finanziario sarà di 4.467.023 euro.
Soddisfatta l’assessora Maria Grazia Salaris: «L’Amministrazione si pone prioritariamente l’obbiettivo della tutela della salute e della promozione del territorio, ed è fondamentale rafforzare il livello della qualità nel servizio di ristorazione scolastica, tenendo ben presenti questi principi con l’avvio del prossimo appalto».
Nelle intenzione del comune, si vogliono migliorare ulteriormente, le modalità di erogazione, ispirate alla sicurezza alimentare, ecosostenibilità, rintracciabilità di filiera agroalimentare e tutela della salute. Un occhio di riguardo sarà data alla sostenibilità ambientale: spazio a prodotti/articoli ad alta biodegradabilità e compostabilità.
Sarà proposto l’utilizzo di alimenti di produzione biologica, a lotta integrata, tipici, tradizionali e locali, nonché quelli di denominazione protetta. Sulle tavole degli alunni delle scuole dell’infanzia e primarie anche le produzioni provenienti dal Commercio Equo e Solidale, in aderenza alla relativa Carta italiana che definisce i criteri di eticità che sostengono le relazioni commerciali dei soggetti aderenti.
L’impegno finanziario sarà di 4.467.023 euro.
Soddisfatta l’assessora Maria Grazia Salaris: «L’Amministrazione si pone prioritariamente l’obbiettivo della tutela della salute e della promozione del territorio, ed è fondamentale rafforzare il livello della qualità nel servizio di ristorazione scolastica, tenendo ben presenti questi principi con l’avvio del prossimo appalto».
Antonio Caria