Il comune di Arzachena, ha lanciato il game Arzachena’s Secrets per ragazzi dai 13 ai 18 anni. Il progetto si concluderà il 7 maggio con la premiazione della squadra vincitrice all’Ama – auditorium multidisciplinare.
«Entriamo nel vivo dei festeggiamenti del centenario dell’autonomia con la prima di una serie di iniziative pensate per i giovani che lanceremo nelle prossime settimane fino a maggio – ha dichiarato il sindaco, Roberto Ragnedda -. La nostra storia è al centro di Arzachena Secrets. È un’idea pensata per gli studenti che, per la prima volta, si avvale del gioco on line come strumento di comunicazione per tramandare fatti e curiosità alle nuove generazioni in modo efficace, oltre che per rafforzare in loro il senso di identità e appartenenza.»
Il Game curato da Deamater è ideato da Marianna Deiana, creative director, e Samuele Sciancalepore, 23 anni di Arzachena, laureato in Informatica presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna, analista e sviluppatore del gioco. Nel team di produzione Antonino Enrico Natoli Scialli (23 anni, Game Developer certificato presso AIV a Roma, anch’egli sviluppatore del gioco), Alberto Scano (27 anni, Graphic Designer, illustratore e Social media manager), Giuseppe Pinna (marketing e comunicazione) e Daniele Piredda (organizzatore generale).
«Con l’occasione del centenario vogliamo coinvolgere attivamente anche i giovani nelle celebrazioni grazie a un progetto culturale innovativo basato sulla tecnica della gamification. Utilizziamo il loro linguaggio preferito, quello tecnologico, ma con un approccio consapevole e positivo al mondo digitale – aggiunge l’assessore della Cultura e Spettacolo, Valentina Geromino -. Abbiamo sviluppato un’applicazione per smartphone che combina la componente gioco a quella educativa. Con quiz e appuntamenti di caccia al tesoro nei luoghi simbolo di Arzachena, i ragazzi scopriranno storia, geografia, archeologia e curiosità del loro paese.»
Antonio Caria