Un ponte unisce Sardegna, Italia, Messico e Usa, nel segno della promozione dell’empowerment femminile. Cagliari è stata scelta come sede italiana per il 5° Congresso Internazionale dedicato alla leadership femminile organizzato dalla World Women Talent System.
La manifestazione si svolge in contemporanea, dal 24 al 27 ottobre nel capoluogo sardo, nello Stato messicano del Coahuila il 25, a Tampa, in Florida il 26.
L’iniziativa riunirà voci di spicco da tutto il mondo per discutere, ispirare e generare cambiamento nel campo dell’uguaglianza di genere nella scienza e nella società. La tappa cagliaritana è inserita all’interno della “IV Rassegna Cagliari Città Aperta“ organizzata dall’associazione culturale La Casa Rosa con il contributo del comune di Cagliari, assessorato del Turismo e Attività produttive.
Il tema dell’incontro cagliaritano verte su “Scienza e uguaglianza di genere, una sfida”. Una mini rassegna itinerante tra dibattiti, incontri al Lazzaretto, Biblioteca provinciale “E. Lussu” a Villa Clara, Centro culturale La Vetreria, e un flashmob. Il 25, alle 20,30, il Bastione di Saint Remy, in piazza Costituzione sarà infatti illuminato di rosa «per ricordare l’importanza del ruolo della donna nella società e il patto di sorellanza che ci lega in tutto il mondo», sottolinea Maristella Casula, presidente dell’associazione La Casa Rosa che promuove l’iniziativa. Momento clou il 24 pomeriggio con la firma del documento di alleanza internazionale che coinvolge le associazioni La Casa Rosa, Giulia Giornaliste, Coordinamento3 Donne di Sardegna, Quisqueya e l’Associazione Culturale Mediterranea. «L’empowerment femminile – prosegue Maristella Casula – significa rafforzamento. Parola chiave che sintetizza da sempre la pratica di costruire reti di relazioni e di scambio, atte a rendere più forti nelle donne la consapevolezza del proprio ruolo, del potere che ne deriva per cambiare il mondo.»
La Casa Rosa è partner della World Women Talent System, organizzazione internazionale dedicata a promuovere la leadership delle donne attraverso le buone pratiche, dalla Sardegna all’Italia, dal Messico agli Usa, senza dimenticare i paesi del Centro America e del continente africano.
La prima giornata di Congresso si apre al Lazzaretto, il 24 ottobre alle 16,30 con i saluti di Francesca Trois, Maristella Casula e Angela Howell cui seguiranno quelli istituzionali.
Angela Howell, presidente internazionale della World Women Talent System, presenterà la presenterà la mission e le attività dell’organizzazione mondiale e officerà la cerimonia della firma di collaborazione denominata “patto di sororità”, cui seguirà una tavola rotonda con alcune associazioni del terzo settore e delle imprese.
Moderatrice della serata, Alessandra Addari coordinerà gli interventi di Maria Ibba (Agenzia Laore), Felix Cloud Codjo Adandedjian (associazione Gno’nu che opera in Benin), Maura Pilia (ricercatrice Inaf), Patrizia Camba (imprenditrice sarda) e Liliana Babin (leader Capitolo Africa del WWTS). Conclude la serata la conferenza magistrale di Jennifer Ocampos, responsabile della comunicazione internazionale della WWTS.
Il congresso prosegue il 25 pomeriggio dalle 16,30 nella Sala della Biblioteca Provinciale ‘E. Lussu’, a Villa Clara, con un capitolo dedicato al Messico su “Empowerment femminile tra tecnologia e leadership”; il 26, alla stessa ora, il congresso si sposta alla Vetreria di Pirri dove avrà luogo la serata dedicata al Capitolo Usa su “Empowerment femminile: economia e leadership”.
Il 27 alla Vetreria di Pirri, alle 16,30 il dibattito conclusivo attraverso le sintesi giornaliere chiuderà il congresso con un saluto e un brindisi di congedo degli ospiti internazionali.