Arriva anche da Antonio Pani, presidente Confartigianato Benessere Sud Sardegna, la solidarietà vero le imprese del resto dell’Italia le cui attività sono sospese per via della pandemia da Coronavirus.
«Dalla Sardegna vogliamo mandare un grande abbraccio di solidarietà e di incoraggiamento a tutti i colleghi acconciatori, estetisti e onicotecnici del resto d’Italia che – ha dichiarato Antonio Pani – in questo momento, per la terza volta, devono fermarsi a causa dei vari lockdown regionali e territoriali e soffrire vedendo sospesa la propria attività. Sappiamo quanto sia duro questo momento ma anche per voi presto tornerà il “bianco”, quello che in questo momento noi sardi stiamo proteggendo e che vorremmo fosse di buon auspicio anche per tutte le attività imprenditoriali, siano del benessere e della cura alla persona, siano di tutte le altre tipologie.»
Parrucchieri, estetisti, barbieri e onicotecnici sono tra quelli in cui i clienti hanno sentito più la mancanza durante i mesi più bui della chiusura del Paese e della Sardegna.
«Tutte le nostre attività – ha rimarcato Antonio Pani – hanno fatto sforzi enormi, economici e organizzativi, investito in innovativi sistemi di sanificazione, puntato su formazione, comunicazione e gestione della sicurezza, ma soprattutto hanno protetto il cliente, anche quando le attività avevano le saracinesche abbassate i protocolli anti Covid che abbiamo applicato sin da subito nei nostri laboratori hanno mostrato di funzionare bene anche durante le fasi peggiori della pandemia, sono ancora validi e non vanno modificati.»
Antonio Caria