«Occorre dare certezze agli operatori balneari che investiranno sui litorali della Sardegna. Il Consiglio comunale uscente ha più volte rilanciato l’appello per mettere regole chiare sull’apertura di chioschi e stabilimenti sulle spiagge di Cagliari e del sud Sardegna.»
È quanto rimarca il presidente dell’emiciclo consiliare Edoardo Tocco sul caos scatenato attorno alle concessioni balneari. Il verdetto del Consiglio di Stato, con un divieto alle proroghe, genera interrogativi e dubbi sul futuro delle attività in riva al mare.
«La stagione estiva è di fatto salva, con gli imprenditori che potranno operare senza difficoltà ai piedi dei litorali. Le preoccupazioni aleggiano sulle regole da adottare in mancanza di nuove proroghe – sottolinea Tocco -. Per questo, auspichiamo che gli assessori regionali degli Enti locali Spanedda e del turismo Cuccureddu possano avviare un immediato confronto con il Governo per dare una normativa chiara al settore e garantire all’industria delle vacanze una continuità riguardo le risorse effettuate per modernizzare le strutture balneari.»