Con l’istituzione da parte dell’Agenzia delle Entrate, del codice di contributo, parte a tutti gli effetti l’attività dell’En.Bi.U.C., l’ente bilaterale di Unione Artigiani Italiani e Confintesa, nato dalla sinergia dei due sindacati, quale strumento efficace, capace di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro sempre in evoluzione, svolgendo tutte le funzioni e le attività previste dai vigente CCNL.
Dal welfare, alla formazione passando per l’apprendistato a tutte le politiche attive del lavoro, in grado di creare occupazione, nel pieno rispetto della dignità dei lavoratori e sostenendo in modo efficace le imprese, l’organismo presieduto da Francesco Michele Abballe, sarà adesso in grado di erogare i servizi alle aziende che verseranno i contributi.
Il codice si chiama Ebua “ENBIUC – Ente Bilaterale UAI-CONFINTESA” e sarà attivo dal prossimo 4 novembre, una causale istituita a seguito della convenzione che l’organismo ha stipulato con l’Inps per il servizio di riscossione mediante il modello F24.
«L’En.Bi.U.C.- spiega il presidente Francesco Michele Abballe – punta da sempre sulla valorizzazione delle persone quale strumento principale per creare innovazione e nuove opportunità di sviluppo e di miglioramento, per un serio rilancio delle imprese e della società, ed è in questa direzione che quotidianamente improntiamo tutte le nostre azioni.»
«La bilateralità – aggiunge il dirigente generale UAI Giuseppe Zannetti – favorisce la collaborazione e la cooperazione tra le parti per raggiungere obiettivi comuni, promuovendo lo scambio di conoscenze e risorse per uno sviluppo sostenibile e relazioni più solide tra aziende e dipendenti.»
Nell’F24 vanno indicate nella sezione “Inps”, nel campo “causale contributo” in corrispondenza degli “importi a debito versati”. All’interno della stessa sezione, negli appositi campi, vanno riportati, inoltre, il codice della sede Inps competente, la matricola Inps dell’azienda o della filiale.
Le nuove causali contributo saranno operativamente efficaci dal prossimo 4 novembre 2024.