«Dichiariamo denuclearizzato il territorio di Guasila; imponiamo l’assoluto divieto, allo stoccaggio e al transito di scorie nucleari; affermiamo la nostra totale contrarietà all’individuazione di qualsiasi territorio all’interno della Sardegna come sede di Deposito Nazionale per i rifiuti radioattivi e Parco tecnologico.»
A ribadirlo con forza è la sindaca di Guasila Paola Casula che ha annunciato per martedì 12 gennaio, alle 19.30, la convocazione del Consiglio comunale.
«Nella seduta del consiglio sarà proposto anche un questionario da inviare a tutte le famiglie per ribadire il no di tutti i guasilesi – ha concluso la prima cittadina -. Nei prossimi giorni ci attiveremo per elaborare le migliori osservazioni tecniche da inviare alla Sogin per scongiurare ogni possibilità remota di deposito scorie in Sardegna.»
Antonio Caria