Il Milite Ignoto ha la cittadinanza onoraria di Stintino. A conferirgliela, ieri sera, con atto formale, è stata la giunta comunale guidata da Antonio Diana.
«Rispondiamo in questo modo, anche con sincero orgoglio, alla proposta che è stata inoltrata alle amministrazione comunali da parte del “Gruppo delle Medaglie d’oro al Valor Militare d’Italia” e sostenuta anche dall’Anci – afferma il sindaco – proprio in occasione della giornata di oggi. Il 4 novembre, infatti, ricorre il centenario della traslazione e della tumulazione della salma di questo soldato morto durante la Grande Guerra e del quale non si conosce l’identità.»
«Ci affascina e ci commuove la storia di questo soldato – aggiunge il vicesindaco Angelo Schiaffino – caduto in guerra durante il primo conflitto mondiale. È un modo per dare un abbraccio a tutti quegli italiani e quei sardi che, tra le fila della “Brigata Sassari”, offrirono un sacrificio di sangue per la loro patria».
Nella deliberazione di giunta si legge che la motivazione per la quale è stata presa la decisione di conferire la cittadinanza onoraria sta nel fatto che «così come per cent’anni quel Soldato è stato voluto “di nessuno” perché potesse essere percepito come “di tutti” e sublimare così il sacrificio di tutti i caduti per la Patria, oggi è giunto il momento in cui ogni luogo della Patria si possa orgogliosamente riconoscere la “paternità” di quel Caduto».
L’amministrazione comunale stintinese, inoltre, ha deciso di intitolare la biblioteca comunale “Al Milite Ignoto – Medaglia d’oro al valor militare”. Sul muro esterno dell’edificio di Piazza dei 45 sarà apposta una targa commemorativa per ricordare appunto la cittadinanza onoraria stintinese conferita al soldato.