«Dobbiamo riportare, nel più breve tempo possibile, la normalità a Bitti e seppure alcuni aspetti avranno bisogno di maggiore tempo, le Istituzioni regionali vogliono dare un segnale importante di attenzione e vicinanza a questa comunità ferita, che ha subito lutti e danni ingenti.»
Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, questo pomeriggio a Bitti, durante la riunione del Centro operativo comunale (Coc), presieduto dal sindaco Giuseppe Ciccolini, che ha preceduto un sopralluogo nelle strade del paese.
«Il presidente Christian Solinas – ha ricordato l’assessore Gianni Lampis – ha già trasmesso la richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza nazionale e, come garantito da Angelo Borrelli, capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, alla prima riunione utile del Consiglio dei ministri, otterremo gli strumenti per accelerare i tempi della ricostruzione e della messa in sicurezza del paese, iniziando ad affrontare immediatamente i problemi più urgenti per una rapida ripresa delle normali attività.»
«Abbiamo fatto il punto della situazione e verificato le azioni da attuare subito. E’ indispensabile una precisa e diretta conoscenza dei problemi, anche da parte delle strutture tecniche ed amministrative regionali, perciò saranno necessari ulteriori sopralluoghi, così da velocizzare i tempi e snellire gli adempimenti burocratici. Intanto, La Regione ha messo a disposizione un pacchetto di 40 milioni di euro per enti locali, cittadini ed aziende agricole, ed è costantemente presente sul territorio con le sue strutture, in stretta collaborazione con la Protezione civile nazionale nel segno di una leale collaborazione istituzionale. E nei prossimi giorni, Angelo Borrelli sarà nuovamente a Bitti», ha concluso l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente.