L’ispettore antincendio esperto Marco Cocco va in quiescenza, per raggiunto limite di età.
Marco Cocco ha iniziato la sua carriera da vigile del fuoco di leva nel 1976, dopo tre anni da discontinuo, nel novembre del 1979 è entrato ufficialmente nel Corpo Nazionale dei vigili del fuoco con il ruolo di vigile permanente. Dopo 14 anni è passato al ruolo di capo squadra, in questi anni ha ricoperto incarichi di referente provinciale di radiometria partecipando attivamente all’emergenza Chernobyl dell’aprile del 1986.
Degno di nota il suo impegno nel ricoprire l’incarico, dal 1992, della formazione professionale sia dei vigili discontinui a livello locale che della formazione dei nuovi vigili permanenti presso le scuole Centrali antincendi di Roma Capannelle e presso il polo didattico della Sardegna a Cagliari ove ricopre anche l’incarico di coordinatore di saggi professionali in manifestazioni interne ed esterne al comando.
Le sue grandi doti professionali lo hanno portato a ricoprire precocemente l’incarico fiduciario più importante che un Comandante può affidare, il Capo turno provinciale che ha ricoperto dal 2006 fino al 2015, quando ha superato il concorso da Ispettore Antincendi, assumendo l’incarico di funzionario di guardia e responsabile della Formazione Interna ed esterna del comando.
Per la competenza nell’espletamento di interventi particolarmente impegnativi, dimostrandosi sempre all’altezza delle situazioni emergenziali, l’impegno profuso nei salvataggi di persone e beni coinvolti in incidenti ed incendi, sono stati oggetto di diversi elogi.
Marco Cocco ha ricevuto un sentito ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni con i più sinceri auguri per un sereno e gioioso pensionamento circondato dagli affetti più cari e dalla stima di tutti i vigili del fuoco.