Il 20 dicembre è la Giornata internazionale della solidarietà umana. Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2005, è un evento che ha come soggetto principale la Solidarietà come uno dei valori fondamentali ed universali che stanno alla base delle relazioni tra i popoli.
Interessante, a tal proposito, fu l’intervento dell’allora segretario delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon che affermò, nel suo messaggio, la necessità per tutte le nazioni di collaborare ed essere solidali e, soprattutto. di lavorare insieme, finalizzato al raggiungimento di obiettivi.
In questo contesto ben si inquadrano i vari interventi di Sua Santità Papa Francesco, che instancabilmente non ha mancato di far sentire la sua voce autorevolissima nel rimarcare quanto sia estremamente importante aiutare le popolazioni che vivono situazioni di estrema precarietà.
«La solidarietà – ha proseguito Papa Bergoglio – è di vitale importanza per i popoli che sono, purtroppo, abbandonati senza alcuna prospettiva e sono proprio di questi giorni le immagini che provengono dalla Siria, dove i bambini vivono in tende con i piedi nell’acqua fangosa.»
Ci si augura che questo 20 dicembre non sia solo una data sul calendario dell’indifferenza e che la parola d’ordine della solidarietà si concretizzi in un aiuto vero.
Armando Cusa