Non solo lotta al maltempo, ma anche al Coronavirus. Proseguono a Bosa gli screening con tamponi antigenici promossi dal comune guidata dal sindaco, Piero Casula, per individuare i cittadini che potrebbero essere potenzialmente positivi al Covid-19.
Sino a questo momento sono stati effettuati 1.500 tamponi, dai quali sono emerse solo due positività. Una buona notizia è arrivata anche dalle scuole dove sono risultati negativi i 770 tamponi effettuati a studenti, docenti e personale.
«Un risultato che conferma la validità delle scelte fatte in queste settimane – ha dichiarato il primo cittadino – e un segnale di inversione di tendenza, con un freno alla diffusione del contagio.»
Il prossimo appuntamento è in programma per mercoledì 16 dicembre e sarà dedicato a diabetici, cardiopatici, immunodepressi e persone con altre patologie, in modo particolare quelle legate a difficoltà respiratorie.
Nei prossimo giorni, Piero Casula ha anche annunciato un nuovo incontro del Centro Operativo Comunale per fare il punto della situazione contagi nel centro della Planargia.
Allo stato attuale, secondo le ultime comunicazioni arrivate dall’Ats, sono 86 i cittadini che stanno lottando contro il virus, di cui sette ricoverati in ospedale. Sono quattro i cittadini dichiarati guariti nelle ultime ore. Un timido raggio di luce per la città che è arrivata anche a un picco di 122 contagiati.
Antonio Caria