Avviare le opere di mitigazione del rischio idraulico di Olbia. È, questo, il tema di un incontro che si terrà domani a Cagliari tra l deputato Nardo Marino, il consigliere regionale Roberto Li Gioi e il consigliere comunale di Olbia Roberto Ferinaio, tutti e tre del Movimento Cinque Stelle, con l’Assessore regionale ai Lavori pubblici, Roberto Frongia.
«Il 23 aprile scorso – queste le parole di Marino, Li Gioi, e Ferianio – l’Ufficio per la Tutela del Paesaggio della Regione ha rilasciato parere positivo e di fatto spianato la strada all’avvio delle opere di mitigazione del rischio idraulico della città di Olbia. L’appuntamento di domani è di fondamentale importanza. La Regione Sardegna, infatti, non può perdere i 125 milioni di euro stanziati dal Governo e destinati a progetti immediatamente cantierabili entro gennaio 2021. Quindi, se il provvedimento, come ribadito più volte, non verrà portato immediatamente all’attenzione della Giunta queste somme rischiano di andare perse e venire destinate ad opere ugualmente importanti nel territorio nazionale. Anche l’ultimo scoglio all’avvio dei lavori, come l’individuazione dei siti di stoccaggio del materiale di risulta, secondo notizie in nostro possesso, dovrebbe essere superato – aggiungono Marino, Li Gioi, e Ferianio -. Pertanto, in questo momento, nulla ostacolerebbe l’approvazione definitiva del progetto rimasto sulla carta per troppi anni.»
«Da quel tragico 18 novembre in cui Olbia venne messa in ginocchio da un’ondata di acqua e fango sono passati quasi sette anni – concludono Marino, Li Gioi, e Ferianio -. Oggi il momento è cruciale. Non possiamo permetterci un’altra pericolosissima battuta d’arresto in questa lunghissima e faticosa fase progettuale che sembra essere, finalmente, giunta al termine.»
«Il 23 aprile scorso – queste le parole di Marino, Li Gioi, e Ferianio – l’Ufficio per la Tutela del Paesaggio della Regione ha rilasciato parere positivo e di fatto spianato la strada all’avvio delle opere di mitigazione del rischio idraulico della città di Olbia. L’appuntamento di domani è di fondamentale importanza. La Regione Sardegna, infatti, non può perdere i 125 milioni di euro stanziati dal Governo e destinati a progetti immediatamente cantierabili entro gennaio 2021. Quindi, se il provvedimento, come ribadito più volte, non verrà portato immediatamente all’attenzione della Giunta queste somme rischiano di andare perse e venire destinate ad opere ugualmente importanti nel territorio nazionale. Anche l’ultimo scoglio all’avvio dei lavori, come l’individuazione dei siti di stoccaggio del materiale di risulta, secondo notizie in nostro possesso, dovrebbe essere superato – aggiungono Marino, Li Gioi, e Ferianio -. Pertanto, in questo momento, nulla ostacolerebbe l’approvazione definitiva del progetto rimasto sulla carta per troppi anni.»
«Da quel tragico 18 novembre in cui Olbia venne messa in ginocchio da un’ondata di acqua e fango sono passati quasi sette anni – concludono Marino, Li Gioi, e Ferianio -. Oggi il momento è cruciale. Non possiamo permetterci un’altra pericolosissima battuta d’arresto in questa lunghissima e faticosa fase progettuale che sembra essere, finalmente, giunta al termine.»
A.C.