Piero Muresu, imprenditore di Ossi nel settore dell’intrattenimento, è il nuovo coordinatore regionale del Silb Fipe, il Sindacato italiano locali da ballo.
«In Sardegna abbiamo circa 150 attività che lavorano nel settore, con oltre 2.500 addetti – ha spiegato Piero Muresu – una bella realtà che nella nostra isola è molto importante per quello che riguarda la filiera turistica, perché è normale che l’intrattenimento richiami i giovani. Le criticità sono soprattutto i cambiamenti di questi ultimi anni. Nel periodo post covid le attività di sono evolute, hanno cambiato la loro offerta. La discoteca degli anni ’90 non esiste più, adesso funzionano i grandi eventi, oppure le location che, oltre al servizio di ristorazione, offrono anche il piccolo intrattenimento. Logicamente devono avere le caratteristiche idonee per fare l’intrattenimento danzante, infatti, ne abbiamo accolte diverse in associazione, che si sono messe in regola con i requisiti necessari per poter svolgere questa attività. Nel futuro, per rimanere in un mercato frammentato, sarà necessario seguire con attenzione le tendenze dei giovani vista la continua evoluzione del settore.»
Antonio Caria