«Il ministero dell’Interno ha assegnato ai Comuni 1,85 miliardi di euro per interventi di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Sul sito del Ministero è stato pubblicato il decreto 23 febbraio 2021 e la relativa graduatoria dei contributi assegnati per l’anno 2021. Tra questi c’è anche il comune di Alghero: sei gli interventi ammessi per un totale di 5 milioni di euro.»
Ad annunciarlo è la deputata del Movimento Cinque Stelle, Paola Deiana che aggiunge: «Dal Governo arriva un segnale di grande attenzione per il territorio. Si tratta di risorse che i comuni potranno utilizzare per opere di messa in sicurezza e di prevenzione del rischio idrogeologico, ivi inclusi strade, ponti, viadotti, per l’efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per quelli ad uso scolastico. In particolare, per questi ultimi il finanziamento copre il miglioramento antisismico, l’adeguamento impiantistico ed antincendio, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico».
«Grazie a questi contributi – conclude Paola Deiana – le infrastrutture stradali, idriche e sociali e, più in generale, gli edifici pubblici del nostro tessuto urbano saranno dunque più efficienti, più sicuri, più moderni: interventi che spesso le amministrazioni locali non riescono a portare a termine a causa della frequente scarsità di risorse, che oggi potranno essere progettate e completate.»
Ad annunciarlo è la deputata del Movimento Cinque Stelle, Paola Deiana che aggiunge: «Dal Governo arriva un segnale di grande attenzione per il territorio. Si tratta di risorse che i comuni potranno utilizzare per opere di messa in sicurezza e di prevenzione del rischio idrogeologico, ivi inclusi strade, ponti, viadotti, per l’efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per quelli ad uso scolastico. In particolare, per questi ultimi il finanziamento copre il miglioramento antisismico, l’adeguamento impiantistico ed antincendio, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico».
«Grazie a questi contributi – conclude Paola Deiana – le infrastrutture stradali, idriche e sociali e, più in generale, gli edifici pubblici del nostro tessuto urbano saranno dunque più efficienti, più sicuri, più moderni: interventi che spesso le amministrazioni locali non riescono a portare a termine a causa della frequente scarsità di risorse, che oggi potranno essere progettate e completate.»
Antonio Caria