Sa Die de sa FASI: domenica 19 giugno a Podenzano inaugurazione della nuova sede della federazione degli emigrati sardi. «Sarà un luogo aperto dove sentirsi sempre accolti, uno spazio dove creare progetti, dialogare e scambiare idee, un incrocio di pensieri, curiosità, culture, energie proiettate verso il futuro che andranno a costruire la casa dei sardi». È così che Bastiano Mossa descrive la nuova sede della FASI, la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, che sarà inaugurata domenica 19 giugno, alle ore 11.00, nella cittadina di Podenzano, a pochi passi da Piacenza. Con il passaggio di testimone fra Serafina Mascia ed il nuovo presidente Mossa, avvenuto lo scorso dicembre durante il settimo 7° congresso FASI (www.fasi-italia.it) a Milano, dopo tanti anni che avevano visto la sede allocata a Padova, la federazione si sposta a Podenzano, negli spazi del Gremio Sardo “Efisio Tola”. Oltre agli uffici di segreteria, una sala riunioni attrezzata, spazi espositivi e un’ampia area esterna, in sede sarà attivato un piccolo di foresteria: «Sono due stanze che vogliamo mettere a disposizione per i nostri ospiti e per tutti i sardi che dovessero averne necessità. Quando abbiamo pensato a questa possibilità lo abbiamo fatto con lo spirito di accoglienza e di ospitalità che è insito nei sardi», racconta con orgoglio Mossa. Nel frattempo proseguono i preparativi per domenica, una giornata ricca di appuntamenti che spaziano dalla cultura alla promozione turistica, dalla musica all’arte, senza trascurare momenti di riflessione e dibattito sul mondo dell’emigrazione.
«Abbiamo deciso di intitolare questa giornata “Sa Die de sa FASI” perché domenica vuole essere una grande festa dei sardi, un’occasione per stare assieme e confrontarci, accogliere le istituzioni, le realtà economiche e culturali sarde con le quali stiamo e continueremo a collaborare», anticipa il presidente Bastiano Mossa. Hanno confermato la partecipazione all’inaugurazione Alessandra Zedda, vicepresidente Regione Autonoma della Sardegna e assessora del Lavoro RAS, Alessandro Piva, sindaco di Podenzano, Filippo Arata, presidente Faggiola, Roberto Doneddu, direttore assessorato del Lavoro RAS, Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna, Alberto Leonardis, amministratore delegato Gruppo SAE, Anthony Muroni, presidente Fondazione Mont’e Prama e Leonardo Marras, presidente Fondazione Maria Carta. Tutti protagonisti di una tavola rotonda in cui si parlerà di prospettive future, progettualità e sinergie. A seguire un prequel della mostra “Isola dei giganti”, incentrata sulla straordinaria scoperta archeologica delle statue di Mont’e Prama. La mostra, proprio in quei giorni, sarà esposta al museo archeologico nazionale di Cividale del Friuli prima di arrivare nella sede della FASI.