Inizia oggi e si concluderà il 15 settembre il servizio di salvamento a mare nelle spiagge di Porto Ferro, Argentiera, Porto Palmas e Platamona, a Sassari.
A garantire il servizio, che seguirà l’orario 8.30-19.30, sarà la Vosma, l’organizzazione di volontariato di Protezione civile che si è aggiudicata l’appalto.
I bagnini avranno anche il compito di far rispettare le norme contro la diffusione del Coronavirus: gli ombrelloni di persone non conviventi dovranno essere a una distanza di 3,5 metri e asciugamani e sdraio a un metro e mezzo. A questo proposito, sono stati già posizionati dei cartelli informativi in italiano e in inglese.
A Porto Ferro sono già presenti due postazioni di salvataggio composte da due torrette di avvistamento, mentre l’assistenza in mare sarà garantita dalla presenza di due moto d’acqua. In spiaggia saranno presenti anche due quad. All’Argentiera, a Porto Palmas e a Platamona ci sarà una postazione per ciascuna spiaggia, dove saranno presenti due bagnini in ognuna. Tutte sono dotate del necessario equipaggiamento di prima assistenza.
A garantire il servizio, che seguirà l’orario 8.30-19.30, sarà la Vosma, l’organizzazione di volontariato di Protezione civile che si è aggiudicata l’appalto.
I bagnini avranno anche il compito di far rispettare le norme contro la diffusione del Coronavirus: gli ombrelloni di persone non conviventi dovranno essere a una distanza di 3,5 metri e asciugamani e sdraio a un metro e mezzo. A questo proposito, sono stati già posizionati dei cartelli informativi in italiano e in inglese.
A Porto Ferro sono già presenti due postazioni di salvataggio composte da due torrette di avvistamento, mentre l’assistenza in mare sarà garantita dalla presenza di due moto d’acqua. In spiaggia saranno presenti anche due quad. All’Argentiera, a Porto Palmas e a Platamona ci sarà una postazione per ciascuna spiaggia, dove saranno presenti due bagnini in ognuna. Tutte sono dotate del necessario equipaggiamento di prima assistenza.
A.C.