«Per l’incessante impegno e il continuo richiamo a non dimenticare mai l’abisso di barbarie in cui possono precipitare i popoli quando l’odio, la prevaricazione e il razzismo non vengono tacitati dall’educazione, dalla cultura e dalla tolleranza.»
Sono queste le motivazioni con cui il comune di Sassari, nel corso delle celebrazioni per il giorno della memoria ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita, Liliana Segre.
A darne notizia, in apertura della seduta, è stato il presidente del Consiglio comunale Maurilio Murru: «È nostro dovere adoperarci in ogni maniera, affinché si accresca la consapevolezza delle future generazioni a prevenire atti di tale atrocità».
La consigliera Virginia Orunesu ha presentato una mozione sulla realizzazione di un giardino dei “Giusti sardi tra le nazioni” anche a Sassari. «Si tratta di «eroi del bene – si legge nel testo della mozione – della giustizia, dell’amore e della pace che non figurano nei libri di storia, ma meritano di essere ricordati». Il voto all’unanimità dal Consiglio sancisce l’impegno dell’Amministrazione ad individuare un’area verde dove piantare sette esemplari della macchia mediterranea in memoria dei Giusti sardi «poiché piantare un albero richiama il concetto di generare una vita o avere contribuito a salvarne altre».
Il sindaco Nanni Campus ricordato che «tramite il ricordo anche di questi silenziosi eroi è possibile non dimenticare che soltanto attraverso la civiltà si può evitare di compiere di nuovo queste barbarie. È a ogni singola coscienza, perché queste barbarie sono state compiute da singoli uomini e donne, che deve essere ricordato che non ci si deve ricadere in quanto l’essere umano è e deve essere un essere civile».
Sono queste le motivazioni con cui il comune di Sassari, nel corso delle celebrazioni per il giorno della memoria ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita, Liliana Segre.
A darne notizia, in apertura della seduta, è stato il presidente del Consiglio comunale Maurilio Murru: «È nostro dovere adoperarci in ogni maniera, affinché si accresca la consapevolezza delle future generazioni a prevenire atti di tale atrocità».
La consigliera Virginia Orunesu ha presentato una mozione sulla realizzazione di un giardino dei “Giusti sardi tra le nazioni” anche a Sassari. «Si tratta di «eroi del bene – si legge nel testo della mozione – della giustizia, dell’amore e della pace che non figurano nei libri di storia, ma meritano di essere ricordati». Il voto all’unanimità dal Consiglio sancisce l’impegno dell’Amministrazione ad individuare un’area verde dove piantare sette esemplari della macchia mediterranea in memoria dei Giusti sardi «poiché piantare un albero richiama il concetto di generare una vita o avere contribuito a salvarne altre».
Il sindaco Nanni Campus ricordato che «tramite il ricordo anche di questi silenziosi eroi è possibile non dimenticare che soltanto attraverso la civiltà si può evitare di compiere di nuovo queste barbarie. È a ogni singola coscienza, perché queste barbarie sono state compiute da singoli uomini e donne, che deve essere ricordato che non ci si deve ricadere in quanto l’essere umano è e deve essere un essere civile».
Antonio Caria