E’ stato siglato un accordo tra Gal Marghine e Forestas con l’obiettivo di realizzare nuovi sentieri accatastare nella rete escursionisti della Sardegna. Tra i territori interessati quelli di Sindia, Macomer, Borore, Silanus e Bolotana.
Le risorse finanziarie degli interventi in programma ammontano a oltre 800mila euro. Attraverso il supporto di Forestas, in virtù di una collaborazione stabilita già nel 2023, si potranno realizzare itinerari turistici, aree attrezzate e percorsi segnalati e loro messa in rete, comprensivi di percorsi escursionistici a piedi, a cavallo e in bicicletta, nuovi tratti di accesso o di collegamento tra più itinerari tematici imperniati nella ReS.
«L’Agenzia Forestas continua a lavorare nel solco di compiti affidati dalla Legge Forestale e dal Testo Unico sul turismo – che negli ultimi anni sta portando alla ribalta la Sardegna come meta escursionistica, cicloturistica ed ippoturistica», dice l’amministratore unico dell’Agenzia, Salvatore Piras.
«Per questo la struttura tecnica dell’Agenzia offre servizi e supporto alle comunità interessate a coltivare nei propri territori una filiera turistico-ricreativa focalizzata sulla valorizzazione del paesaggio agro-forestale e sulla mobilità lenta e sostenibile», aggiunge il direttore generale Antonio Casula.
«La valorizzazione del patrimonio naturalistico, agroalimentare e archeologico è il tema centrale della strategia del GAL Marghine per il periodo 2023-2027 – afferma Serenella Salis, presidente del GAL Marghine – la sentieristica è uno dei più importanti strumenti che abbiamo a disposizione per connettere i nostri meravigliosi attrattori e punti di interesse.»
Antonio Caria