La Corte dei Conti della Sardegna e le autorità di controllo competenti dovranno verificare se i comportamenti scorretti messi in atto da Abbanoa e sanzionati dall’Antitrust possano configurare un possibile danno erariale. A dirlo è Adiconsum Sardegna.
«Stiamo raccogliendo le segnalazioni dei cittadini sardi che temono aumenti delle tariffe idriche, ma si tratta di una ipotesi del tutto inesistente e impossibile da realizzare – dichiara Giorgio Vargiu, presidente di Adiconsum Sardegna –. Innanzitutto, perché le tariffe non vengono decise direttamente dal gestore ma dagli organismi di controllo del settore idrico, sia regionale che nazionale In secondo luogo perché le tariffe vengono stabilite sulla base di appositi regolamenti emanati dall’Autorità nazionale, i quali escludono tassativamente che le sanzioni possano essere tenute in considerazione per il calcolo delle tariffe da applicarsi ai consumi.»
«Stiamo raccogliendo le segnalazioni dei cittadini sardi che temono aumenti delle tariffe idriche, ma si tratta di una ipotesi del tutto inesistente e impossibile da realizzare – dichiara Giorgio Vargiu, presidente di Adiconsum Sardegna –. Innanzitutto, perché le tariffe non vengono decise direttamente dal gestore ma dagli organismi di controllo del settore idrico, sia regionale che nazionale In secondo luogo perché le tariffe vengono stabilite sulla base di appositi regolamenti emanati dall’Autorità nazionale, i quali escludono tassativamente che le sanzioni possano essere tenute in considerazione per il calcolo delle tariffe da applicarsi ai consumi.»
Antonio Caria