La comunità di Villa Verde, centro della Marmilla, si prepara ad abbracciare la sua nuova chiesa parrocchiale. E’ stata un’attesa lunga sette anni, anche a causa della pandemia da Coronavirus.
Un progetto della Diocesi di Ales-Terralba, finanziato con i fondi della Conferenza Episcopale Italiana, ma anche dall’amministrazione comunale di Villa Verde.
La cerimonia d’inaugurazione è in programma domenica 30 aprile alle 17.30, con la dedicazione della nuova chiesa alla Beata Vergine Assunta. Un momento importante per il piccolo paese, definito dal sindaco Sandro Marchi «una giornata di festa ma, soprattutto, un appuntamento storico per la nostra piccola comunità, atteso da tanto tempo».
La chiesa parrocchiale precedente, costruita fra il 1956 e il 1958, già nei decenni successivi aveva manifestato segni di importanti cedimenti e distacchi di intonaco. Sino alla vera emergenza del luglio 2002: crollò una porzione di intonaco durante una funzione religiosa e l’amministrazione con un’ordinanza chiuse la parrocchia. Un restauro venne valutato in un primo momento, ma poi escluso. I difetti strutturali risultavano troppo difficili da sanare. Nel 2007 il consiglio comunale prese la decisione di ricostruire la nuova chiesa, demolendo la precedente. Nella redazione del progetto sono stati coinvolti anche i cittadini grazie al laboratorio denominato “Ecclesia”, con tante riunioni e confronti pubblici.
Ora la nuova chiesa parrocchiale svetta, nuova e maestosa, nello stesso punto del paese che per oltre cinquant’anni, ha ospitato la vecchia parrocchia.
Antonio Caria