«Abbiamo partecipato attivamente al Giubileo Lauretano con la speranza di portare un messaggio di pace e fratellanza ai passeggeri che transitano sullo scalo principale della Sardegna. Non solo. E’ l’occasione per ricordare le problematiche connesse alla continuità territoriale da e per l’Isola, con la speranza che questo viaggio della Madonna Pellegrina possa unire ancora di più il popolo sardo con il resto della Penisola.»
Lo ha detto il presidente del Consiglio comunale Edoardo Tocco che ha chiuso la cerimonia di commiato al simulacro della Madonna di Loreto, protettrice degli aviatori e dei viaggiatori che utilizzano il vettore aereo. Con la celebrazione della messa, presieduta dall’arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi, si è conclusa la permanenza della Beata Vergine Maria di Loreto all’aeroporto di Cagliari, dove è stata accolta dallo scorso 28 gennaio nella Cappella dello scalo dedicato a Mario Mameli.
«Sono state tre settimane intense di spiritualità – ha aggiunto Edoardo Tocco, che ha portato i saluti del sindaco Paolo Truzzu -. Cagliari ha aderito all’iniziativa consapevole della grande importanza dell’iniziativa, che ha unito passeggeri e lavoratori dell’aeroporto. Abbiamo ora l’impegno di far sì che il trasporto aereo venga valorizzato come veicolo di unione e fratellanza.»
Alla funzione religiosa hanno partecipato i rappresentanti istituzionali dei diversi enti del territorio. La Madonna è ripartita martedì verso l’aeroporto di Milano Linate, per una nuova sosta dell’itinerario giubilare.