Prosegue il cammino sinodale della Chiesa di Cagliari attraverso la prima assemblea diocesana indetta dall’arcivescovo Giuseppe Baturi per martedì 30 novembre 2021. L’iniziativa prevede una cabina di regia allestita nell’Aula magna del Seminario diocesano e il coinvolgimento di altre 18 sedi distribuite in diversi comuni della diocesi: Elmas, Monserrato, Muravera, Quartucciu, Quartu Sant’Elena, Sanluri, San Nicolò Gerrei, Sarroch, Selargius, Senorbì, Serdiana, Siurgus Donigala e Villasimius. In questo modo potranno prendere parte attivamente all’evento più di mille persone.
I sacerdoti, i diaconi, i consacrati e i laici sono coinvolti dalla dinamica sinodale e dai suoi temi fondamentali: comunione, partecipazione, missione. Il cammino, voluto da Papa Francesco, esorta a ricondurre coloro che vi prendono parte all’essenza stessa della Chiesa. Quello sinodale non è tanto un piano da programmare e da realizzare, ma anzitutto uno stile da incarnare. La Chiesa del dialogo è, infatti, una Chiesa sinodale, e la fase diocesana è fondamentale perché implica l’ascolto di tutti i battezzati. Fondamentale sarà maturare una vera mentalità sinodale che risponda alle aspettative riposte dal Pontefice.
Monsignor Giuseppe Baturi ricorda che «la celebrazione di apertura diocesana del cammino sinodale, lo scorso 17 ottobre nella Basilica di Bonaria, è stata una testimonianza corale che ha confortato tanti nostri fedeli e li ha guidati nella comprensione di questo cammino come un bel dono da accogliere e un compito al quale dedicarsi con apertura di cuore e di mente».
I lavori prevedono un programma intenso. Si inizia alle 18.00 con un momento di preghiera introduttivo guidato, in ogni sede, dal parroco o dal vicario del luogo, a seguire si entrerà nel vivo dell’iniziativa con l’attivazione del collegamento on line e l’intervento dell’Arcivescovo. Alle 18.30 saranno fornite ai partecipanti le indicazioni metodologiche per il Cammino Sinodale. Subito dopo spazio al dialogo nel quale far emergere osservazioni, approfondimenti e chiarimenti.
Intorno alle 19.00 terminerà il collegamento on line ed inizierà il momento di condivisione “a caldo” tra i presenti nelle singole sedi. La conclusione, prevista entro le 20.00, sarà affidata a una breve preghiera a cura dei coordinatori dei diversi gruppi territoriali.