«Sono trascorsi diciassette anni dalla strage di Nassiriya in Iraq ma il ricordo della tragedia che è costata la vita a 19 italiani, tra i quali il sottufficiale di Sant’Antioco Silvio Olla, è sempre più presente in noi tutti e serve da monito per il futuro. L’intolleranza e la violenza non devono prendere il sopravvento e minare la democrazia.»
Queste le parole del presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, che ha voluto ricordare il 17° anniversario della strage di Nassiriya.
«Oggi il cordoglio dell’Assemblea – ha aggiunto Michele Pais -, neanche scalfito dal tempo che passa, va alla famiglia di Silvio Olla e a tutti i congiunti delle vittime dell’odio in ogni parte del mondo. Il dolore per le vite stroncate diciassette anni fa è forte. Il sacrificio di chi ha immolato la propria vita per servire il Paese impegnandosi in una missione internazionale per riportare la pace in territori martoriati dalla guerra, non può essere dimenticato. E le istituzioni hanno il dovere di ricordare a tutti, ma soprattutto ai più giovani, gli atti eroici compiuti dai nostri ragazzi impegnati con grande onore nelle missioni all’estero.»
Antonio Caria