È rimasta incagliata nella scogliera antistante l’isolotto della Maddalenetta il 21 marzo 2008. Il relitto della barca a vela giace ora semisommerso da 14 anni.
Già dall’epoca dei fatti, l’Autorità Marittima aveva più volte diffidato il proprietario a rimuovere l’imbarcazione ma senza esito.
La presenza, nel tempo, è stata oggetto di diverse segnalazioni anche da parte delle associazioni ambientaliste che in ciò che ormai resta dell’imbarcazione hanno sempre visto un potenziale pericolo d’inquinamento per l’ambiente marino e costiero.
Ora la buona notizia: l’assessorato dell’Ambiente del comune di Alghero ha ottenuto 40mila euro per la rimozione di quel relitto.
«L’intento è di adoperarsi per la rimozione – ha dichiarato l’assessore dell’Ambiente Andrea Montis – con un iter non proprio fluido, ma vorremmo chiudere finalmente la procedura e per questo abbiamo formulato delle specifiche istanze alla Regione Sardegna, precisamente all’assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, certi che avrebbero accolto le nostre richieste. Le operazioni di rimozione verranno comunque eseguite in sostituzione del proprietario dell’imbarcazione cui poi verranno addebitati e i relativi costi.»
«L’obiettivo – aggiunge Andrea Montis – è quello di arrivare finalmente all’eliminazione di questa brutta immagine del nostro mare, lo avevo dichiarato quale obbiettivo e ora ci siamo.»
Antonio Caria