Sono tre gli arresti eseguiti dalla Polizia municipale nell’ambito delle attività svolte, nelle ultime 24 ore, dalla Polizia locale di Sassari contro la microcriminalità.
A finire in manette è stato un ragazzo sassarese di 24 anni, già noto alla Forze dell’Ordine, che già da alcuni giorni era tenuto sotto controllo dagli agenti, poiché, nonostante fosse agli arresti domiciliari, secondo alcune segnalazioni ricevute dagli agenti, si spostava con disinvoltura tra i quartieri del centro città. Il solo spostamento consentito era quello per andare al Serd e sottoporsi alla terapia prescrittagli.
Questa mattina il pregiudicato, dopo essersi recato al Serd, è stato notato mentre si dirigeva in viale Dante insieme a una donna, anche quest’ultima già nota agli agenti. I due, riferiscono gli agenti, sono entrati in una parafarmacia non distante e mentre, a turno, distraevano gli addetti alla vendita, facevano incetta di creme e di altri prodotti di cosmesi che nascondevano all’interno di uno zaino.
Ma per loro non c’è stato scampo: gli agenti erano già all’uscita e sono riusciti a recuperare l’intera refurtiva.
L’altro arresto è avvenuto nella tarda serata di ieri e ha riguardato un giovane che è stato intercettato in via Porcellana con l’accusa di aver compiuto il furto. Secondo il racconto degli agenti, dopo aver consegnato la refurtiva, è riuscito a scappare verso il centro storico, ma in breve è stato raggiunto e fermato da una pattuglia del nucleo di pronto intervento che svolgeva attività di vigilanza nella zona mentre lo stesso cercava di vendere ad alcune persone attrezzi di falegnameria probabilmente rubati.
A finire in manette è stato un ragazzo sassarese di 24 anni, già noto alla Forze dell’Ordine, che già da alcuni giorni era tenuto sotto controllo dagli agenti, poiché, nonostante fosse agli arresti domiciliari, secondo alcune segnalazioni ricevute dagli agenti, si spostava con disinvoltura tra i quartieri del centro città. Il solo spostamento consentito era quello per andare al Serd e sottoporsi alla terapia prescrittagli.
Questa mattina il pregiudicato, dopo essersi recato al Serd, è stato notato mentre si dirigeva in viale Dante insieme a una donna, anche quest’ultima già nota agli agenti. I due, riferiscono gli agenti, sono entrati in una parafarmacia non distante e mentre, a turno, distraevano gli addetti alla vendita, facevano incetta di creme e di altri prodotti di cosmesi che nascondevano all’interno di uno zaino.
Ma per loro non c’è stato scampo: gli agenti erano già all’uscita e sono riusciti a recuperare l’intera refurtiva.
L’altro arresto è avvenuto nella tarda serata di ieri e ha riguardato un giovane che è stato intercettato in via Porcellana con l’accusa di aver compiuto il furto. Secondo il racconto degli agenti, dopo aver consegnato la refurtiva, è riuscito a scappare verso il centro storico, ma in breve è stato raggiunto e fermato da una pattuglia del nucleo di pronto intervento che svolgeva attività di vigilanza nella zona mentre lo stesso cercava di vendere ad alcune persone attrezzi di falegnameria probabilmente rubati.
Antonio Caria