È di 63 positivi al Covid-19 il riscontro sui 162 tamponi eseguiti dai medici dell’Esercito sugli ospiti ed il personale della residenza per anziani Casa Serena, a Sassari, e analizzati dal Policlinico Militare Celio di Roma. Il dato è stato appena validato dai competenti uffici di igiene pubblica regionale e per questo non era tra i dati della conferenza stampa giornaliera con il Presidente della Regione. Sarà trasmesso anche all’Istituto superiore di sanità nella giornata di domani ed entrerà a dar parte dei dati ufficiali sui contagi.
«Il Dipartimento di prevenzione dell’Ats – dice l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – sta intervenendo per attuare tutte le misure necessarie per contenere la catena di contagio. Le persone risultate positive sono già state poste in isolamento e la situazione è ora monitorata con la massima attenzione.»
«Affrontiamo un nemico subdolo – precisa l’assessore regionale della Sanità -, l’intervento del personale sanitario dell’Esercito richiesto dalla Regione ci ha consentito di procedere con maggiore rapidità al monitoraggio e di attivarci per arginare la diffusione del contagio. Un risultato reso possibile dal lavoro congiunto delle istituzioni in un momento difficile per la Sardegna e l’Italia. Dalla Difesa un segnale importante di vicinanza al nostro territorio, ai nostri operatori sanitari e ai cittadini. La nostra l’attenzione resta massima – conclude Mario Nieddu -: la salute degli anziani, fra le persone più a rischio in questa battaglia, è una priorità così come la tutela degli operatori.»