«Ieri (11.2.2020) pomeriggio di fuoco a Sassari, dove un poliziotto penitenziario è stato oggetto di una brutale aggressione da parte di un detenuto italiano. Alle ore 18.00 circa il ristretto, chiedeva con insistenza di essere spostato ad altro reparto. Al diniego dell’operatore penitenziario, in quanto tale procedura necessita autorizzazione da parte del comandante, lo stesso andava in escandescenza e iniziava a sbattere contro lo sbarramento e a sputare, a quel punto la sorveglianza generale di turno provvedeva a chiederne l’accompagnamento al p.t. per conferire con lui e riportarlo alla calma, ma nel percorso sferrava un pugno e una gomitata al volto di uno dei Poliziotti che lo accompagnavano, causando gravi lesioni al volto e 25 giorni di prognosi.»
A darne notizia è il Segretario Generale Aggiunto OSAPP Domenico Nicotra.
«A Sassari – conclude Domenico Nicotra – ancora non e stata sanata la mancanza di un Comandante in pianta stabile e di un Direttore effettivo. Auspichiamo che l’Amministrazione Centrale corra ai ripari al più presto in modo che il personale in servizio a bancali possa finalmente trovare la stabilita lavorativa che merita.»