«È da un po’ di tempo che i nostri ragazzi adottano un comportamento non consono alle regole di civile convivenza circa l’uso degli spazi pubblici riservati al tempo libero, ossia il campetto di calcio e il parco giochi, i cui appositi contenitori non vengono utilizzati per lattine vuote, cartacce, cartoni di pizza e scarpe rotte, abbandonati senza alcuna cura.»
A denunciare i fatti è stato il sindaco di Giave, Gian Mario Chessa, che ha pubblicato su Facebook una serie di foto che ritraggono rifiuti sparsi in alcuni siti pubblici.
«Grande è lo sconcerto nel vedere questi luoghi di convivenza di nuovo sporchi lo stesso giorno in cui sono stati puliti, togliendo del tempo utile, con maggior dispendio economico per sistemare e riordinare altre vie e piazze del paese – conclude il primo cittadino -. Invito perciò i ragazzi ad un comportamento più responsabile, onde evitare la chiusura degli spazi.»
Antonio Caria