«Il mio sentimento è un misto di sconforto e di rabbia. Nella nostra regione si fa tanto, da sempre, nella lotta agli incendi ma, a quanto pare, non è mai abbastanza. Manifesto a nome di tutti i consiglieri e dell’intera Associazione la nostra solidarietà alle amministrazioni colpite, agli operatori economici e a tutta la popolazione per un evento che lascia senza parole. Sappiamo che per la Sardegna l’estate è una grande occasione di risveglio economico e un’occasione di crescita e sviluppo, grazie alle risorse che i turisti portano sull’isola. Ma nello stesso tempo, periodicamente, viviamo la tragedia degli incendi che colpiscono i nostri territori lasciando profonde ferite che richiedono anni per rimarginarsi e provocano danni incalcolabili all’ambiente e all’economia.»
Lo dichiara Giuseppe Ruggiu, presidente di Confindustria Centro Nord Sardegna, che sottolinea: «Possiamo soltanto gioire per il fatto che questa volta non ci siano state vittime tra la popolazione. Ringraziamo tutti gli operatori che si sono prodigati con coraggio e abnegazione per ridurre al minimo i rischi per le vite umane e per sconfiggere le fiamme di un incendio di proporzioni mai viste», aggiunge il presidente Giuseppe Ruggiu, che nei prossimi giorni promuoverà un’iniziativa tra le imprese associate a Confindustria CNS e le altre forze economiche e sociali del territorio. «Vogliamo portare un aiuto concreto ai cittadini e agli operatori, a parziale compensazione dei pesanti danni subiti.»
Antonio Caria