Sono in corso le operazioni di spegnimento degli ultimi focolai dell’incendio che ha interessato ieri le campagne di Sarroch grazie all’intervento dei due canadair giunti stamattina da Ciampino.
Lo rende noto il Comune che, sulla sua pagina Facebook, scrive: «Tutto è iniziato ieri mattina, 17 aprile, quando poco dopo le ore 10.00 la Compagnia barracellare di Sarroch ha segnalato il divamparsi di un incendio nella zona di Su Gattaresti. Subito sono stati allertati il Corpo forestale e il Centro operativo regionale, che hanno fatto partire gli interventi. Le forti raffiche di vento di maestrale hanno alimentato le fiamme, che si sono propagate velocemente in tutta l’area, fino a raggiungere le zone di Sa Punta e di Cala Zavorra a Perd’e Sali».
«Questa condizione meteorologica avversa – scrivono ancora dal Comune – ha reso estremamente difficile il lavoro di spegnimento per gli operatori sul campo. Nonostante le difficoltà, sono state attivate le operazioni di evacuazione per garantire la sicurezza delle persone che abitano nell’area interessata dalle fiamme. Per contenere la rapida espansione dell’incendio, è stato richiesto il supporto dei mezzi aerei. Il primo canadair, arrivato da Ciampino verso le 12.30, ha avuto un’avaria e dopo soli tre lanci ha dovuto fare ritorno, mentre il secondo ha interrotto il suo intervento a causa del forte vento dopo solo un lancio. Il terzo canadair, arrivato verso le 19.00, ha interrotto le operazioni di spegnimento poco dopo i primi lanci.»
«L’incendio ha interessato anche le colline di Sa Punta. Fortunatamente, le fiamme si sono fermate ai margini dell’area interessata dal progetto di riforestazione “ForestaSa” che stiamo portando avanti e gli innesti delle piantine non hanno subìto alcun danno – concludono dal Comune -. Per scongiurare l’avanzata dei roghi verso il Parco Sa Punta, abbiamo messo in atto misure preventive per garantire la sicurezza dell’area, attraverso la creazione di una linea parafuoco tra le colline e il Parco. Nella serata di ieri, il sindaco Angelo Dessì è stato contattato dall’assessore regionale all’Ambiente, Rosanna Laconi, che ha garantito l’arrivo di 2 Canadair per la mattina di oggi. Il loro intervento si è dimostrato risolutivo. Purtroppo, per tutta la giornata di ieri, non abbiamo potuto fare altro che assistere inermi all’avanzare delle fiamme. Rimane l’amarezza che l’intervento di spegnimento con i mezzi aerei poteva essere risolutivo nella prima mattina di ieri. Desideriamo ringraziare tutti coloro che si sono resi disponibili per la risoluzione del caso. Spetterà alle autorità competenti individuare la causa dell’incendio e fare i dovuti accertamenti.»
Antonio Caria