Il Commissariato della Polizia di Olbia ha denunciato la moglie, 41enne, e le due figlie, rispettivamente di 23 e 24 anni, di un 57enne originario della Bosnia Herzegovina, per ricettazione ed altro.
Ciò, a seguito di una serie di controlli e perquisizioni dopo alcuni furti compiuti recentemente in città, perlopiù a danno di automezzi lasciati in sosta nei parcheggi dei centri commerciali o nelle vicinanze delle spiagge cittadine. I controlli della Polizia ha riguardato diversi gruppi familiari di cittadini nomadi, ormai da qualche tempo diventati stanziali ad Olbia, che nel recente passato, riferiscono gli agenti, si sono resi responsabili di reati simili.
Sono stati recuperati una radio comando, un tablet “iPad”, due “iphones”, una fotocamera digitale, tutti perfettamente funzionanti ed altri oggetti, alcuni dei quali già restituiti ai legittimi proprietari. Sono inoltre state rinvenute alcune targhe di autovetture di provenienza illecita ed un furgone Volkswagen Van, adibito a camper completamente smontato e pronto per essere smerciato in parti.
Antonio Caria