Raid notturno nella sede del Partito Democratico di via Emilia a Cagliari, sfondata la porta di ingresso e locali sottosopra. La scoperta stamattina, la rabbia e l’amarezza dei tanti iscritti, del segretario Piero Comandini e del presidente Giuseppe Meloni.
«Questi gesti vigliacchi ed incivili non fanno bene a nessuno, oltre a danneggiare gli spazi minano la rappresentanza e la partecipazione democratica, sia del Partito che delle tante associazioni che operano in sede, valori che ognuno deve assolutamente difendere.»
Le Indagini, sulla matrice dell’episodio, sono in corso e faranno chiarezza: «Tutte le stanze sono state prese d’assalto, porte scardinate e per terra i vetri frantumati, dubitiamo che chi è entrato sia venuto qui per rubare», dicono il segretario ed il presidente.
Questa è la sede storica ed il cuore pulsante del Partito, ora l’obiettivo, appena finite le indagini della digos, è rimettere in ordine e ripartire. Non abbiamo paura di quanto accaduto ma è sicuramente un gesto vile tutto da leggere.