«Da troppo tempo, ormai, assistiamo a numerosi atti di criminalità nella città di Sassari, in particolar modo nella zona bassa del centro storico, nell’area compresa tra la zona San Donato, il corso Vittorio Emanuele e via La Marmora. Lo stesso consigliere comunale Daniele Deiana, lo scorso 22 gennaio segnalava, con una lettera a S.E Prefetto di Sassari, la richiesta di una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine nell’area in questione. Negli anni passati, sia nel 2017 che nel 2018, sono state smantellate alcune vere e proprie organizzazioni criminali, finalizzate alla tratta degli esseri umani, allo sfruttamento della prostituzione e al racket: ciò nonostante, tali interventi non sono comunque stati sufficienti per fermare l’accrescimento degli episodi di violenza e degrado sociale.»
A rimarcarlo è il deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda, che aggiunge: «Inoltre, dal focus realizzato sulla mafia nigeriana in Italia – a cura del Servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia criminale, pubblicato sul sito del Viminale – si è appreso che l’Italia, per la posizione strategica che riveste nel bacino del Mediterraneo, con la presenza di importanti porti ed aeroporti collegati alle rotte internazionali, è considerata dalla criminalità nigeriana una terra dove poter espandere i propri interessi illegali. Per tali ragioni, chiedo al futuro Esecutivo di garantire sicurezza nella città di Sassari, nonché un supporto maggiore alle nostre Forze dell’Ordine contro la criminalità».
Antonio Caria