Ieri, a Mandas, i carabinieri della locale stazione, unitamente a quelli della stazione di Gesico, sono intervenuti in località “Pranizzu”, nella vigna di proprietà di un 74enne pensionato del luogo, incensurato, dove, a seguito della segnalazione di una donna indignata dalla vicenda, i militari hanno rinvenuto due cuccioli di cane (fratelli, maschio e femmina) di proprietà dell’uomo, meticci, di circa due mesi, legati con delle catene ai pali della recinzione, privi di riparo dal sole e dalle intemperie, di cui uno con la catena completamente attorcigliata ad un palo, che impediva ai due cuccioli persino di potersi abbeverare alla ciotola contenente acqua sporca. In ragione di tali circostanze, l’uomo sarà denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per maltrattamenti di animali. Tra l’altro durante il trasporto in auto in caserma uno dei due cuccioli ha vomitato acini di uva, sintomo di un’alimentazione non esattamente corretta. In accordo con il servizio veterinario dell’ATS di Cagliari, sede di Senorbì, i cuccioli sono stati posti sotto sequestro e affidati temporaneamente in custodia al figlio del proprietario, in attesa di un sopralluogo del medico veterinario fissato per stamattina. Questi deciderà anche sulla destinazione degli animali e verificherà la presenza di microchips sottocutanei.