La lettera di una professionista cagliaritana, l’economista Valeria Soru, sta scuotendo i palazzi del potere a Cremona.
Il fatto. Tutto parte dal concorso per un posto di Dirigente del Settore Cultura Musei e City Branding bandito dal comune di Cremona cui la professionista sarda ha preso parte assieme ad altri sette candidati provenienti in prevalenza dalla Lombardia.
Il concorso, pare già parecchio chiacchierato in città, si è svolto con modalità e procedure che la Soru ha ritenuto non solo poco chiare e trasparenti ma addirittura lesive della sua dignità di professionista e di Sarda, tali da averla spinta a prendere carta e penna e denunciare tutto in una lettera aperta indirizzata al Sindaco di Cremona, alle Organizzazione sindacali e addirittura alle associazioni dei Sardi in Lombardia. Altra lettera è stata indirizzata al Ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, con la quale la cagliaritana invoca ancora una volta maggiore correttezza e trasparenza nella selezione dei dirigenti pubblici.
L’attenzione della stampa locale. L’affaire del concorso chiacchierato non è passato inosservato dal momento che la vicenda è stata ripresa da due testate giornalistiche locali molto seguite a Cremona e, pare, infiammi gli animi nelle stanze del potere cremonese e nei salotti buoni della città di Stradivari.
Link diretto ai giornali di Cremona
Allegato. Lettera Dott.ssa Valeria Soru