Sette intense giornate tra presentazioni di libri, incontri con gli autori, reading letterari, laboratori di scrittura e di promozione della lettura, coinvolgimento delle scuole, mostre e premiazioni.
Dopo diciotto anteprime tra il capoluogo e altri centri dell’isola, dal 9 al 15 ottobre ritorna a Cagliari, nella Sala Castello di viale Regina Margherita 42, il Festival Premio Emilio Lussu organizzato dall’associazione Culturale l’Alambicco in sinergia con l’associazione La Macchina Cinema, con il sostegno della Regione Sardegna, dei comuni di Cagliari e di Armungia, con il patrocinio del Senato della Repubblica e il conferimento della Medaglia della presidenza della Camera dei deputati, con il partenariato di università straniere, enti, centri studi per le letterature, realtà associative.
Le sezioni tematiche della settimana lussiana saranno numerose e avvincenti. Si parte dalla celebrazione del “centenario” di grandi autori come Italo Calvino, Giuseppe Fiori e Wislawa Szymborska, per proseguire con “Donne e società”, ospitando i libri di Adriana Valerio, Vera Gheno, Patrizia Carrano, Bruno Voglino, Chiara Cretella con lo speciale omaggio dedicato a Joyce Lussu. Saranno portati all’attenzione del pubblico i testi di Guido Conti, Bruno Arpaia, Roberto Barbolini, Antonella Berni, Giovanni Tesio e Tiziana Ferrario.
Anche quest’anno le graphic novel godranno un ruolo di primo piano con il coinvolgimento del Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari e la presenza di tre autori di fama internazionale quali lo spagnolo Ángel De La Calle, il brasiliano Marcello Quintanilha e il galiziano Miguelanxo Prado, al fianco di Bepi Vigna, Mario Greco, Laura Scarpa.
Non può mancare il consueto convegno internazionale di Studi su Emilio Lussu, quest’anno giunto alla VI edizione, dedicata al rapporto tra storia, memoria e narrazione, per rievocare e riattualizzare la figura di uno tra i più grandi intellettuali sardi di sempre, uomo d’azione e di cultura, combattente e protagonista emblematico della lotta al fascismo.
Tra parole e musica d’autore, progetto nato in collaborazione con l’Associazione Musica Italiana a Parigi, comprende l’omaggio a Francesco Guccini del cantautore Paolo Capodacqua e quello di Giovanni Tesio con Joana Gjoni alla Poesia delle donne letta e cantata con l’accompagnamento alla chitarra di Gigi Marras e Giuseppe Baldino. Si darà spazio anche all’arte figurativa nell’incontro con le scuole della storica dell’arte Silvia Tomasi e la mostra tratta dalla serie “Janas” dell’illustratrice Stefania Costa. Un ulteriore obiettivo è la promozione del territorio. Come di consueto, sarà organizzato un tour con le guide turistiche certificate di Trip Sardinia in collaborazione con il Comitato di quartiere presieduto da Mariano Strazzeri, che quest’anno permetterà agli ospiti e al pubblico del festival di visitare il villaggio pescatori di Giorgino.
Il programma della nona edizione è stato presentato oggi (3 ottobre), nel corso della conferenza stampa coordinata da Salvatore Taras, con gli interventi del direttore artistico Alessandro Macis, del presidente del Comitato scientifico internazionale Gian Giacomo Ortu, della direttrice organizzativa Patrizia Masala e dello scrittore, sceneggiatore e regista Bepi Vigna, che hanno annunciato i nomi dei vincitori.
Primo premio per la sezione Saggistica va a “Il dissenso al fascismo” di Mario Avagliano e Marco Palmieri (Il Mulino, 2022); primo classificato per la sezione Narrativa è “Il duca” di Matteo Melchiorre (Einaudi, 2023); al primo posto per la sezione Narrativa a fumetti è “L’ombra non è mai così lontana” di Leila Marzocchi (Oblomov Edizioni, 2023). Il Premio Emilio Lussu alla carriera del 2023 va alla giornalista e scrittrice Tiziana Ferrario. La cerimonia di premiazione si terrà il 14 ottobre nella Sala Castello Hotel Regina Margherita.