Andrà in onda domani, sul Tgr Rai della Sardegna l’intervista ad Antonio Spadaro, direttore dell’antica rivista gesuita “La Civiltà Cattolica” e consigliere di Papa Francesco, con cui ha appena condiviso il viaggio in Iraq. Sostenitore del progetto per il riconoscimento dei nuraghi da parte dell’Unesco, Spadaro si è speso in prima persona per accrescere la conoscenza dell’iniziativa e per divulgarne l’importanza.
Intervistato da Flavia Corda, mostrerà e racconterà al pubblico un aspetto per certi versi inedito dei nuraghi, l’aspetto spirituale. La Sardegna può essere infatti annoverata tra i più importanti centri spirituali dell’antichità e per questo presenta aspetti, specialmente legati all’età nuragica e ai nuraghi che la rappresentano, ancora avvolti nel mistero. Il processo avviato verso l’Unesco, di cui si avrà evidenza entro la fine del mese, è senza dubbio uno dei migliori modi per portare alla luce i “segreti” custoditi tra le pietre dei circa 8mila nuraghi di cui è disseminata la Sardegna e il loro legame con la “terra” e con il “cielo”.