Sino al 30 gennaio le famiglie algheresi potranno richiedere l’attivazione dell’insegnamento del Catalano di Alghero durante le attività scolastiche curriculari ed extracurriculari. Per farlo l’assessorato dealla Cultura, Turismo e Affari Generali, in collaborazione con la Consulta Civica delle Politiche Linguistiche, che ha realizzato il progetto “En Alguerés – per una scuola più ricca”.
Attraverso un link i genitori potranno compilare un rapido questionario con cui richiedere che i propri figli che frequentano la scuola dell’infanzia (asilo), primaria (elementari) o secondaria di primo grado (medie) possano finalmente scoprire e conoscere la lingua della nostra città. Tutte le richieste raccolte dall’Assessorato saranno inviate ai diversi istituti scolastici.
«Il Comune vuole dare il suo contributo per aiutare scuole e famiglie nel percorso di tutela della lingua algherese», ha detto l’assessore della Pubblica Istruzione, Maria Grazia Salaris.
«Secondo una ricerca del 2015 – afferma invece l’assessore della Cultura, Alessandro Cocco – il 92% dei nostri concittadini vorrebbe che l’algherese fosse insegnato nelle scuole e il 77% degli algheresi vorrebbe parlarlo fluentemente in futuro. Questi sono dati interessantissimi: oggi solo un terzo della popolazione circa lo sa parlare, ma molti lo capiscono e hanno voglia di impararlo.»
«Un sentito ringraziamento va alle tante associazioni culturali impegnate nella tutela del Catalano di Alghero e che animano la Consulta de la Llengua. Sono certo che con il loro aiuto riusciremo a fornire un supporto didattico alle scuole», conclude il sindaco, Mario Conoci.
Antonio Caria