Immortalare in un clic il rapporto fra antico e moderno è l’obiettivo del secondo concorso fotografico bandito dall’amministrazione comunale di Curcuris guidata dal sindaco Raffaele Pilloni che invita i fotografi di tutta l’isola, e non solo, a partecipare a un concorso, che ripropone lo stesso tema del festival comunitario, pronto ad animare il periodo estivo nel piccolo comune dell’Alta Marmilla.
Gli esperti, ma anche gli appassionati di fotografia, hanno tempo sino al prossimo 24 luglio per presentare i loro elaborati.
«Il tema del nostro festival, in questa seconda edizione – spiega il primo cittadino – sarà incentrato sul rapporto tra antico e moderno e, sulla falsariga dello scorso anno, vedrà protagoniste diverse forme di espressione: tra cui musica, pittura murale, cinema e incontri-dibattiti e, appunto, anche la fotografia. Il tema “Antico e Moderno” abbraccia la dimensione del divenire sia sul piano del dualismo sia sul piano della continuità e commistione tra ciò che è antico e ciò che è moderno. Il tema è ampio ed eterogeneo ed è stato declinato in varie prospettive di studio, filosofiche e più strettamente scientifiche, nonché scrutato da vari punti di vista difficilmente contenibili in un elenco rigido. L’iniziativa si propone, con la fotografia, di indagare sul piano artistico il rapporto tra antico e moderno.»
Tutte le immagini presentate devono essere state fotografate dall’autore, che ne deve detenere la completa e originaria paternità e proprietà. Sono ammesse solo foto in bianco e nero e a colori, prive di firme, filigrane o contrassegni visibili sull’immagine, con un formato 70×100 (inquadratura verticale, oppure orizzontale) e con le seguenti caratteristiche tecniche: formato JPEG (.jpg), oppure PDF (.pdf), oppure TIFF (.tiff), alta risoluzione (minimo 300 dpi o superiore). Il ricorso a fotomontaggi e ritocchi digitali è ammesso, a insindacabile giudizio della Giuria, solo in via integrativa, migliorativa e di arricchimento. Non sono ammesse fotografie realizzate esclusivamente mediante l’utilizzo di programmi o modelli di computer grafica.
Gli esperti, ma anche gli appassionati di fotografia, hanno tempo sino al prossimo 24 luglio per presentare i loro elaborati.
«Il tema del nostro festival, in questa seconda edizione – spiega il primo cittadino – sarà incentrato sul rapporto tra antico e moderno e, sulla falsariga dello scorso anno, vedrà protagoniste diverse forme di espressione: tra cui musica, pittura murale, cinema e incontri-dibattiti e, appunto, anche la fotografia. Il tema “Antico e Moderno” abbraccia la dimensione del divenire sia sul piano del dualismo sia sul piano della continuità e commistione tra ciò che è antico e ciò che è moderno. Il tema è ampio ed eterogeneo ed è stato declinato in varie prospettive di studio, filosofiche e più strettamente scientifiche, nonché scrutato da vari punti di vista difficilmente contenibili in un elenco rigido. L’iniziativa si propone, con la fotografia, di indagare sul piano artistico il rapporto tra antico e moderno.»
Tutte le immagini presentate devono essere state fotografate dall’autore, che ne deve detenere la completa e originaria paternità e proprietà. Sono ammesse solo foto in bianco e nero e a colori, prive di firme, filigrane o contrassegni visibili sull’immagine, con un formato 70×100 (inquadratura verticale, oppure orizzontale) e con le seguenti caratteristiche tecniche: formato JPEG (.jpg), oppure PDF (.pdf), oppure TIFF (.tiff), alta risoluzione (minimo 300 dpi o superiore). Il ricorso a fotomontaggi e ritocchi digitali è ammesso, a insindacabile giudizio della Giuria, solo in via integrativa, migliorativa e di arricchimento. Non sono ammesse fotografie realizzate esclusivamente mediante l’utilizzo di programmi o modelli di computer grafica.
Antonio Caria