Un 2022 anche da “investigatori” nelle venti biblioteche della Marmilla. La cooperativa “Agorà”, che gestisce il sistema per conto dell’Unione Marmilla, ha infatti pubblicato una brochure con tutte le iniziative previste nel nuovo anno.
«Perché le nostre biblioteche sono oramai diventate dei punti di incontro per le comunità locali – ha dichiarato Marta Corona, responsabile del servizio del sistema bibliotecario dell’Unione -. Non sono solo luoghi di consultazione e prestito, ma da diversi anni oramai assolvono anche alla missione di centri di aggregazione con laboratori pensati per le diverse fasce d’età, che in alcuni momenti si incontrano.»
“Progetto 2022”, questo il nome della brochure, interesserà le biblioteche di Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Las Plassas, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Pauli Arbarei, Sanluri, Segariu, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villamar, Villanovaforru e Villanovafranca.
Tra le attività previste, la creazione di un giornalino o di un blog. I ragazzi potranno diventare “bibliotecari per un giorno”. Poi la curiosa proposta “Cadavere in biblioteca”: viene scelto un libro giallo e si invitano i ragazzi a leggerlo. La bibliotecaria da poi degli indizi, utili per rispondere a dei quesiti riferiti alla storia contenuta nel libro giallo. Piccoli utenti, che diventano dunque “investigatori” e si cimentano anche nella scoperta dell’assassino. Ancora il festival letterario e tanti laboratori: educazione stradale, lingua inglese, lingua sarda.
«Perché le nostre biblioteche sono oramai diventate dei punti di incontro per le comunità locali – ha dichiarato Marta Corona, responsabile del servizio del sistema bibliotecario dell’Unione -. Non sono solo luoghi di consultazione e prestito, ma da diversi anni oramai assolvono anche alla missione di centri di aggregazione con laboratori pensati per le diverse fasce d’età, che in alcuni momenti si incontrano.»
“Progetto 2022”, questo il nome della brochure, interesserà le biblioteche di Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Las Plassas, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Pauli Arbarei, Sanluri, Segariu, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villamar, Villanovaforru e Villanovafranca.
Tra le attività previste, la creazione di un giornalino o di un blog. I ragazzi potranno diventare “bibliotecari per un giorno”. Poi la curiosa proposta “Cadavere in biblioteca”: viene scelto un libro giallo e si invitano i ragazzi a leggerlo. La bibliotecaria da poi degli indizi, utili per rispondere a dei quesiti riferiti alla storia contenuta nel libro giallo. Piccoli utenti, che diventano dunque “investigatori” e si cimentano anche nella scoperta dell’assassino. Ancora il festival letterario e tanti laboratori: educazione stradale, lingua inglese, lingua sarda.
Antonio Caria