Conoscere e valorizzare la ricchezza non solo monumentale, ma anche paesaggistica e naturale del territorio è l’obiettivo del comune di Bosa che ha siglato un protocollo d’intesa, insieme ad altri 20 comuni sardi, per aderire all’Itinerario del Romanico in Sardegna. Ciò grazie alla presenza della Chiesa di San Pietro Extra Muros.
«L’ingresso di Bosa come socio fondatore della Fondazione – ha dichiarato l’assessora della Cultura, Paola Pintus -, favorirà la promozione, la conoscenza e la giusta valorizzazione di uno dei monumenti più importanti non solo del nostro territorio, ma dell’intera isola, che avrà degli importanti risvolti non solo a livello culturale ma anche a livello turistico.»
«L’ingresso di Bosa come socio fondatore della Fondazione – ha dichiarato l’assessora della Cultura, Paola Pintus -, favorirà la promozione, la conoscenza e la giusta valorizzazione di uno dei monumenti più importanti non solo del nostro territorio, ma dell’intera isola, che avrà degli importanti risvolti non solo a livello culturale ma anche a livello turistico.»
Antonio Caria