L’Amministrazione comunale e la Pro Loco di Bulzi hanno deciso di rendere omaggio ai suoi tre grandi figli illustri: Leonardo Cabizza, Francesco Cubeddu e Giovannino Casu.
I tre cantadores a chiterra sono stati omaggiati nel corso di una cerimonia nel corso della quale è stata intitolata loro una piazza. Ad inaugurarla ufficialmente il sindaco Nardo Obinu. Per l’occasione è stata scoperta una targa, rigorosamente in sardo, in ricordo di questi tre grandi esponenti del canto sardo a chitarra, mentre nella piazza campeggiano anche quattro disegni che raffigurano, oltre a Cabizza, Cubeddu e Casu, anche il chitarrista locale ad arpeggio, Rolando Piana. Ed è stato proprio quest’ultimo a coordinare la serata nel corso della quale lo stesso Piana ha fatto un piccolo excursus della lunga carriera dei tre cantadores. Poi c’è stato spazio anche per la gara che ha visto protagonisti Daniele Giallara di Cuglieri, Salvatorangelo Salis di Macomer, Emanuele Bazzoni di Usini e Gian Daniele Calbini di Perfugas, ma con radici anche a Bulzi, accompagnati alla chitarra da Pietro Nieddu.
All’evento hanno preso parte anche i familiari di Cubeddu, Cabizza e Casu ai quali è stata donata una targa ricordo.
Antonio Caria