Nuovo importante tassello messo in piedi dalla Fondazione Mont’e Prama presieduta da Anthony Muroni che, grazie ad un accordo con il ministero della Cultura riporta a casa un settimo “Gigante” proveniente da Napoli.
«Entro fine settembre, dunque, si materializzerà un evento che anticipa di qualche mese – il tempo della conclusione dei lavori nella nuova ala del museo e il trasferimento delle altre statue da Cagliari – la riunificazione del complesso scultoreo di Mont’e Prama nella sua casa naturale: il Sinis – sottolinea con soddisfazione Anthony Muroni -. Si tratta di un risultato sul quale hanno molto investito l’Amministrazione comunale e la popolazione di Cabras e che ora la Fondazione – perseguendo i suoi fini statutari – porta a casa, in collaborazione con il MiC e la Regione Sardegna.»
Antonio Caria