Con l’entrata della Sardegna in zona gialla, riaprirà martedì 18 maggio il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. Tra le novità, due vetrine dedicate ai reliquiari della tradizionale gioielleria sarda, mentre nella sezione dedicata ai grandi personaggi dell’archeologia sarda, al secondo piano del Museo Archeologico, è esposto il ritratto di Filippo Vivanet, architetto e ingegnere che diresse il Regio Museo Archeologico di Cagliari dal 1878.
Non mancherà lo spazio dedicato ai vetri di età romana, in cui sono esposti unguentari, brocche, urne cinerarie, coppe e bicchieri provenienti da Cornus, Porto Torres ed altre località della Sardegna. Il museo resterà aperto dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 20.00 e per assicurare una visita in piena sicurezza gli ingressi al Museo saranno contingentati.
Non mancherà lo spazio dedicato ai vetri di età romana, in cui sono esposti unguentari, brocche, urne cinerarie, coppe e bicchieri provenienti da Cornus, Porto Torres ed altre località della Sardegna. Il museo resterà aperto dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 20.00 e per assicurare una visita in piena sicurezza gli ingressi al Museo saranno contingentati.
Antonio Caria