Annodare i fili di una collaborazione istituzionale e scientifica, per il Museo della Tradizione che stiamo realizzando a Pula, con il coinvolgimento del gruppo folk Nora. A cercare di portare a termine il progetto è la sindaca di Pula, Carla Medau, che a Nuoro, insieme all’assessore Massimiliano Zucca e all’architetto Jari Franceschetto, hanno incontrato il Direttore Generale dell’Isre Marcello Mele.
«Difficile descrivere l’emozione di fronte alla sontuosità degli abiti originali propri della tradizione sarda – ha dichiarato la prima cittadina -. Le diverse fogge, la preziosità dei gioielli e l’eleganza dell’esposizione lasciano senza fiato. Ancor di più ci siamo emozionati quando abbiamo individuato i pezzi del vestimentario pulese risalenti a fine ‘800. Per arricchire il nostro Museo con elementi dell’identità pulese, è fondamentale la vostra partecipazione. Sono fiduciosa che ogni famiglia contribuirà a dare luce e dignità ai tanti tesori custoditi con amore e cura da parte di generazioni di pulesi, la cui storia sarà sempre ricordata nel Museo della Tradizione Sarda di Pula. Sarà un percorso emozionante.»
Un progetto che si unisce a quelli portati avanti per la valorizzazione della zona archeologica di Nora e “Un Bosco in Città” presso il Parco delle Storie – Guventu dove nel secondo lotto saranno ospitati un frutteto e l’uliveto che saranno poi a disposizione della cittadinanza.
«L’intento – ha concluso Carla Medau – è di regolare il microclima, migliorando la qualità dell’aria e creando, con la piantumazione, un condizionamento naturale dell’area capace di abbattere i picchi di calore in estate e ridurre notevolmente l’inquinamento acustico.»
Antonio Caria