Si chiama “Crossroads of Europe” il progetto che vede dal 10 al 13 settembre la città di Carbonia protagonista nonché meta attrattiva e punto di riferimento di decine di sindaci, amministratori, tecnici e docenti universitari pronti a raccogliere la sfida comune della valorizzazione del patrimonio culturale europeo ATRIUM e le architetture dei regimi europei del XX secolo.
«Un biglietto di visita davvero importante per la nostra città, che accoglie ed ospita una serie di incontri, visite sul campo, laboratori, costruzione di reti e di scambi reciproci con studiosi d’eccellenza che orbitano attorno all’associazione culturale ATRIUM, la Rotta culturale Europea certificata nel 2014 come una delle 48 rotte culturali del Consiglio d’Europa. Rotta all’interno della quale Carbonia gioca un ruolo di rilievo grazie al suo patrimonio culturale e alla sua architettura razionalista», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
Sindaci, amministratori, tecnici e docenti provenienti dall’Italia e da diversi paesi europei, tra cui Slovenia, Bulgaria, Ungheria, Slovacchia, Romania, Croazia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia e Grecia, sono arrivati ieri a Carbonia, dove hanno effettuato una visita guidata presso la posada di Santa Barbara in piazza Repubblica, per poi recarsi in centro per ammirare la piazza Roma e gli edifici ivi presenti, tra i quali la Torre Civica.
Ad esprimere la sua soddisfazione è l’assessore del Turismo Michele Stivaletta: «L’obiettivo dell’iniziativa è costruire ponti con altre realtà, condividere buone pratiche in termini di rilancio turistico, attraverso l’utilizzo appropriato dei vari siti che caratterizzano alcune città italiane ed europee, accomunate dall’architettura razionalista. L’evento ha positive ricadute anche per le nostre strutture turistico-ricettive che potranno accogliere dal 10 al 13 settembre numerosi studiosi».
Allegato il programma completo dell’iniziativa “Crossroads of Europe”.