Uno sciame di stelle splenderà su tre delle notti più attese dell’estate di Lotzorai: sono gli astri del Festival che illuminano gli appuntamenti di venerdì, sabato e domenica prossimi per la seconda edizione di CostellAzioni Letterarie, quando la rassegna creata dal comune di Lotzorai, farà ritorno laddove è nata nella Chiesa di Santa Barbara in Donigala, in Piazza Repubblica, sulla Spiaggia di Tancau e del Lido delle Rose. A riflettere la luce in questa occasione, ci sono scrittori, antropologi, giornalisti, professori, attori, musicisti e registi. Il focus sono i temi dell’ambiente, delle buone pratiche, dell’armonia del vivere in comunità e dell’attenzione ai più fragili includendo anche gli spazi fragili del mondo.
Il programma artistico, annovera tra i suoi ospiti personaggi del calibro di: Silvano Vargiu, Enrico Spanu e Lello Caravano, Pietro Mereu, Franco La Cecla, Ciro Auriemma, Maria Francesca Chiappe, Gian Luisa Carracoi, Eugenio Annicchiarico, Vins Gallico, Andrea Staid, Marco Valsesia, Shaul Bassi, Pietro Catzola, Salvatore Maltana e Marcello Peghin, Valentina Parasecolo, Claudia Pupillo, Matteo Porru, Domenico Iannacone, Enrico Valdés, Nicola Castangia, Susanna Piga, Francesco Piu Trio e Andrea Cardoni.
Ad animare le serate saranno i progetti a tema del festival: il rispetto dell’ambiente visto dagli occhi del teatro, della musica, del racconto e persino del cibo. CostellAzioni Letterarie sposa il territorio, con gli abitanti più longevi al mondo e una ricerca della qualità della vita legata ai ritmi della natura e della terra. Al centro la comunità, le buone pratiche e le buone relazioni.
“CostellAzioni Letterarie” nasce da un’idea del comune di Lotzorai e intende diventare un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti della lettura e della cultura. Il motore del Festival è la lettura. La genesi del nome riporta proprio al binomio stella-libro: come la stella più brillante della costellazione, il libro fa luce intorno a sé, sulle persone e sui territori, tenendoli insieme in un progetto che fa delle “azioni”, della condivisione e del concetto di inclusione il proprio valore aggiunto.